Relatore Prof. Mimmo Coletti
“ I pittori del sogno”
Sala San Francesco – Via Monteripido, 8 Perugia
venerdì 21 febbraio 2020 ore 17:00
E’ come il mercurio dei filosofi, il sogno. Inafferrabile, evanescente, lieve al pari di una piuma che ondeggia ma pesante, a volte, come un macigno. E’ una scala per entrare nelle regioni dell’inconscio, esplorare l’infinito, assaporare il profumo di un ricordo, di un’emozione, d’un tempo senza età. Logico che diventi un mare solcato dai vascelli degli artisti che hanno sensibilità sgranata e rappresentano quel che noi tutti proviamo. E poi c’è quel sogno che ritorna, affascina, magari induce alla tristezza per scandire, ondulando, le pieghe della vita reale.
La panoramica è così vasta da non possedere confini. Una ricognizione veloce parte dal periodo classico, dove il mito è la sintesi dell’inconscio collettivo del mondo occidentale. E si prosegue con l’oro bizantino, il Paradiso inseguito e raggiunto nello splendore astratto dei mosaici, e quello dei gotici che è ricchezza, eleganza, raffinatezza.
Evidente che gli ultimi due secoli abbiano donato voci straordinarie nello specifico argomento: i preraffaelliti con l’insistito richiamo di una bellezza ideale, i simbolisti che inseguono la Chimera al pari della metafisica e dei surrealisti ai quali apre le porte la scienza di Freud. Tutto si trasforma in un viaggio che ha la levità di una nuvola, i colori di un genio, la meravigliosa incongruenza di chi ha per compagni fantasia e immaginazione.
Sognano i pittori, sognano gli scultori, sognano gli scrittori. Uno per tutti, si chiama Shakespeare.