Corso di origami

“Corso di origami” presso la Galleria Diego Donati.

compressaIl corso, tenuto dalla maestra Kim Hee Jin, inizierà il 16 settembre 2015 con orario 15.30/18.00. Ogni partecipante sarà dotato del materiale necessario. Per ragioni organizzative il gruppo di lavoro sarà aperto ad un massimo di 20 iscrizioni pervenute. Il corso prevede una fase teorica e una laboratoriale.

E’ previsto un contributo spese di € 20,00 al momento dell’iscrizione.
Gli interessati possono inviare domanda di partecipazione entro il 9 settembre 2015.

Per informazioni e iscrizione potete contattarci telefonicamente al numero:
339 25.45.351 o scrivere a info@associazionediegodonati.it

Kim Hee Jin, esperta in pedagogia, design e cultura orientali; insegnante di “Hanji origami”, tecnica originaria dell’antico Popolo coreano Han. Attualmente impegnata con oltre 1000 alunni delle diverse scuole del territorio umbro.

Diamo di seguito alcuni brevi informazioni di carattere storico e tecnico.
Determinare la data di nascita dell’origami è praticamente impossibile.
La parola deriva dal giapponese Ori 折 (piegare) e da Kami 紙 (carta).
Origami è il nome di una tecnica giapponese che insegna a piegare un foglio di carta per ottenere senza l’uso di forbici o collanti, modelli di animali, fiori, oggetti, figure geometriche, modulari e scatole. L’origami è un’ arte che si è sviluppata nei secoli scorsi in Oriente probabilmente con l’invenzione della carta, che si fa risalire ufficialmente al 105 d.C. in Cina. Il nuovo materiale aveva la capacità di mantenere perfettamente la piega e la qualità di essere piegato su se stesso più volte senza strapparsi. Nel 610 d.C. un monaco buddista portò la tecnica per la fabbricazione della carta in Giappone.

A cavallo tra il XVI e il XVII secolo la piegatura della carta è conosciuta anche in Europa, in particolar modo in Spagna e in Italia. Proprio nel nostro Paese, in quegli anni, si sviluppò un particolare tipo di plissettatura utilizzata per la piegatura di salviette e tovaglioli per impreziosire le tavole del Rinascimento.
A partire dal XIX secolo l’origami si è sviluppato anche in senso creativo, con l’elaborazione di forme più moderne che portano a estremi livelli di raffinatezza e di complessità le semplici regole basilari dei modelli classici.